Prestiti per apertura attività: finanziamenti negozio o altra nuova attività commerciale

Tutto quello che c’è da sapere riguardo i prestiti per l’apertura di nuove attività. Vediamo quali sono le soluzioni migliori in circolazione, con le caratteristiche di questi finanziamenti, dai requisiti necessari per poterli richiedere alle condizioni economiche offerte. Vediamo dunque come richiedere i finanziamenti per aprire un negozio o qualsiasi altra nuova attività commerciale.

Prestiti Invitalia per apertura negozio: finanziamenti a tasso zero per nuova attività commerciale

Se siete interessati ad aprire un nuovo negozio o qualsiasi altra attività commerciale, allora probabilmente siete anche alla ricerca di un finanziamento che vi permetta di affrontare tutte le spese connesse. In questo articolo vogliamo presentarvi le migliori soluzioni, di cui analizzeremo i requisiti richiesti e le condizioni economiche offerte. “Nuove imprese a tasso zero” è il progetto promosso da Invitalia con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove attività commerciali e non solo. Si tratta di un’ottima opportunità che permette di ricevere i soldi di cui si ha bisogno per realizzare il proprio progetto a condizioni estremamente vantaggiose. Le categorie di clienti ai quali si rivolgono i finanziamenti offerti da Invitalia per l’apertura di nuovi negozi e altre attività sono quelle dei giovani e delle donne. Dunque il requisito fondamentale che viene richiesto è che l’impresa che si vuole costituire debba necessariamente essere composta in prevalenza da donne oppure da giovani in età compresa tra i 18 e i 35 anni.

In questo modo viene dato un grande aiuto a coloro che purtroppo al giorno d’oggi riscontrano non poche difficoltà nella realizzazione dei propri sogni. Sono diversi i vantaggi dei prestiti Invitalia per l’apertura di negozi e altre attività commerciali. Innanzitutto non sono previsti requisiti economici. Questo è un grande vantaggio soprattutto per quanto riguarda i giovani, visto che questi ultimi difficilmente hanno la possibilità di presentare le garanzie economiche che vengono richieste solitamente nel caso dei prestiti personali classici. Un altro vantaggio molto importante è che quello offerto da Invitalia è un finanziamento a tasso zero. Dunque oltre ad essere un’ottima opportunità per tutti coloro che siano interessati ad aprire un negozio o un’altra attività commerciale si tratta anche di un prestito estremamente conveniente. I prestiti a tasso zero sono in assoluto tra i migliori in circolazione, in quanto la spesa per gli interessi solitamente è quella che fa lievitare maggiormente il costo del nostro finanziamento. Per quanto riguarda l’importo richiedibile, viene specificato come vengano finanziati progetti di spesa che arrivano addirittura fino a 1,5 milioni di euro. Della spesa totale Invitalia finanzia il 75%, mentre la restante parte dovrà essere cofinanziata dall’impresa, anche mediante finanziamenti bancari.

Per questo motivo i finanziamenti offerti da Invitalia ai giovani e alle donne sono sempre molto richiesti. Se siete interessati ad avviare una nuova attività commerciale vi consigliamo dunque di procedere al più presto con la presentazione della domanda. Per farlo vi basterà collegarvi al sito internet di Invitalia e compilare il modulo relativo appunto ai prestiti a tasso zero per nuove imprese. Successivamente sarà necessario registrarvi indicando il vostro indirizzo email. Una volta effettuato l’accesso potrete dunque procedere con la richiesta, inserendo i vostri dati, la somma di denaro di cui avete bisogno e il business plan dettagliato del progetto che intendete realizzare e tutta la documentazione necessaria. Per poter completare la richiesta sarà necessario disporre di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) e della firma digitale, che vi permetterà di identificarvi in totale sicurezza. Ad essere decisiva per il buon esito della richiesta è la bontà del progetto, per cui il richiedente dovrà dimostrare di meritare questa grande opportunità di finanziamento offerta da Invitalia.

Finanziamenti per nuove imprese Unicredit: requisiti e come richiedere il prestito

Tra le principali banche che offrono ai propri clienti forme di finanziamento specifiche per coloro che siano interessati ad avviare nuove attività commerciali e non solo c’è Unicredit. Per questo motivo vi consigliamo di tenere d’occhio il prodotto che prende il nome di “Start Up“, che nasce appunto con l’obiettivo di supportare le nuove idee imprenditoriali. A differenza dell’opzione di prestito che abbiamo analizzato nei precedenti paragrafi, in questo caso non vengono specificati vincoli riguardo l’età o il sesso dei dipendenti. I requisiti richiesti da Unicredit per poter accedere al finanziamento per nuove imprese sono di diverso tipo. Innanzitutto è richiesta l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura da non più di 21 mesi. Inoltre il rilascio di garanzia eligibile Confidi deve essere almeno pari al 60% dei finanziamenti o fidi accordati. Infine è necessario dimostrare che almeno il 30% del piano di investimenti da realizzare sia finanziato con mezzi propri.

La somma di denaro che potrà essere richiesta con i prestiti per start up di Unicredit sarà più bassa rispetto a quanto avviene rivolgendosi ad Invitalia ma comunque piuttosto alta, visto che può arrivare fino a 100.000 euro. Per quanto riguarda la durata del finanziamento, questa potrà essere scelta dal cliente al momento della richiesta in base all’importo richiesto e alle proprie esigenze. In particolare, la durata potrà arrivare fino ad un massimo di 7 anni, con l’opportunità anche di scegliere tra rate mensili, trimestrali e semestrali. Proprio questa libertà di scelta nel piano di rimborso rappresenta una caratteristica che rende i finanziamenti Unicredit per nuove attività commerciali ancora più interessanti.

Dunque se siete interessati a questa forma di prestito vi consigliamo di fissare un appuntamento in filiale per discutere della vostra situazione e del finanziamento di cui avete bisogno con un consulente Unicredit che saprà consigliarvi al meglio. Visitando il sito potrete fissare il vostro appuntamento scegliendo dalla mappa l’ufficio Unicredit più vicino a casa vostra. Prima di recarvi in filiale vi consigliamo di preparare un business plan in cui presentate nel dettaglio il progetto imprenditoriale che volete avviare e tutte le spese da affrontare per la realizzazione dello stesso. Se si tratta di un progetto effettivamente valido, allora molto probabilmente non avrete problemi ad ottenere il finanziamento di cui avete bisogno. Come abbiamo già detto, per questo tipo di finanziamenti è di vitale importanza la dimostrazione di competenza da parte del cliente che presenta la richiesta di finanziamento, che dovrà appunto convincere la banca che il proprio progetto sia effettivamente valido. In questo modo potrete finalmente aprire il negozio che tanto sognate, oppure qualsiasi altra attività commerciale per dare una svolta alla vostra vita lavorativa.

Prestiti a disoccupati per aprire una nuova attività

I prestiti per l’apertura di un’attività rappresentano un’opportunità unica per moltissimi clienti. Tra questi, la categoria maggiormente interessata a questo tipo di finanziamento è sicuramente quella dei disoccupati. I prestiti che abbiamo visto finora possono infatti permettere ai tanti disoccupati che purtroppo ci sono in Italia di crearsi una propria attività lavorativa. Come abbiamo già detto i vantaggi di questi finanziamenti sono principalmente due. Oltre al fatto di essere dei prestiti agevolati infatti, si ha un vantaggio anche dal punto di vista dei requisiti richiesti. A differenza di quanto avviene con i prestiti personali infatti, in questo caso per accedere al credito desiderato non ci verrà richiesto alcun documento di reddito. Non potrebbe essere altrimenti, visto che chi è intenzionato ad aprire una nuova attività in molti casi non ha una propria occupazione, o se ce l’ha non ha un reddito particolarmente elevato.

Anche i disoccupati possono dunque ottenere un finanziamento per l’apertura di una nuova attività. L’aspetto principale da considerare è rappresentato dalle spese ammissibili. Queste vengono specificate nel regolamento di ogni bando per l’assegnazione dei finanziamenti. Nel caso dei prestiti per disoccupati per aprire una nuova attività ovviamente le spese ammissibili saranno quelle legate all’apertura dell’attività. Dunque con l’importo erogato si potranno affrontare spese per la ristrutturazione di immobili, acquisto di macchinari indispensabili per la propria attività, l’acquisto di software e quant’altro. Tutte queste spese dovranno essere valutate al momento della presentazione della domanda di finanziamento. Alla domanda stessa dovrà infatti essere allegato un business plan dettagliato, in cui dovranno essere riportate tutte le spese previste per aprire l’attività che si ha in mente, con tutti i preventivi di spesa già richiesti. L’importo che verrà finanziato al disoccupato che ne faccia richiesta sarà proprio pari alla somma di tutte le spese previste, oppure ad una percentuale di questo totale in base a quanto definito dal regolamento del prestito.

Prestiti per l’acquisto di una nuova attività

I prestiti di cui stiamo parlando in questa pagina possono avere diverse finalità. Un altro caso in cui possono essere richiesti è infatti quello in cui un cliente sia interessato all’acquisto di una nuova attività. Le caratteristiche generali dei finanziamenti offerti sono le stesse. I prestiti per l’acquisto di una nuova attività vengono infatti concessi tramite la partecipazione ad un bando. All’interno di ogni bando vengono riportate tutte le informazioni utili riguardo i possibili beneficiari. Quello che cambia rispetto ai prestiti per aprire una nuova attività è la voce riguardante le spese ammissibili. In questo caso infatti deve essere contemplato il caso di acquisto di un’attività già avviata in precedenza. Spesso ci sono attività che non vanno molto bene perché i proprietari non riescono ad ottenere il massimo dalla zona in cui si trovano, per cui si vedono costretti a vendere il proprio negozio o altra attività commerciale.

Se volete rilevare un’attività spesso è indispensabile ricorrere alla richiesta di un prestito. Non tutti i finanziamenti agevolati permettono di affrontare la spesa relativa all’acquisto di attività commerciali. In ogni caso le soluzioni disponibili sono diverse. La prima cosa da fare è quella di visitare il sito internet della vostra Regione per consultare la lista dei bandi attivi. Nel caso in cui non riusciste a trovare il finanziamento che fa al caso vostro potreste rivolgervi alle principali banche e finanziarie. Spesso per l’acquisto di una nuova attività sono previste soluzioni ad hoc, come ad esempio i prestiti che prevedono un iniziale “periodo di grazia” (solitamente di massimo 2 anni), in cui non dovranno essere pagate le rate. In questo modo inizierete a pagare solamente dopo che la vostra attività sarà ben avviata. Infine, una possibile soluzione può essere quella dei prestiti tra privati. Il nostro consiglio in questo caso è quello di rivolgervi alle piattaforme di social lending come Prestiamoci, Smartika, Soisy e BLender. Valutate dunque tutte queste soluzioni in modo da individuare il miglior prestito per l’acquisto di una nuova attività che faccia al caso vostro.

7 Commenti

  1. Sono donna in disoccupazione vorrei aprire una mia attività di lavoro… Parto da 0
    Mi.poteteaiutare a realizzarlo?

  2. ho chiuso la mia azienda individuale artigianale a marzo 2018 per diversi motivi ora mi ritrovo senza un lavoro.
    potrei accedere a un prestito per poter riaprire e ricominciare la mia attività che già ho svolto per 25 anni GRAZIE

  3. Vorrei trasferirmi in Italia,è vorrei chiedere un prestito per aprire un attività ..Grazie Vorrei saputo come funziona..La città dove vorrei aprire è (Termoli.)

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